una produzione del Teatro delle Briciole
nell'ambito del cantiere Custodi Nuovi Talenti
di Daniele Bonaiuti e Chiara Renzi
con Daniele Bonaiuti, Chiara Renzi e Riccardo Reina
assistente alla produzione Riccardo Reina
ideazione luci Emiliano Curà
sound designer Simone Arganini
realizzazione scene Paolo Romanini
dai 13 anni

Foto di Jacopo Niccoli
Across the Universe, diretto e interpretato da Daniele Bonaiuti e Chiara Renzi, trasferisce sulla scena la percezione che l’universo, la sua infinità di mondi, contengano in sé il seme di una grammatica teatrale, la potenzialità di una trasfigurazione scenica e, insieme, la convinzione di una relazione sottile e pervasiva tra cosmo e uomo, tra i fenomeni dell’universo e quelli dell’interiorità umana, tra i buchi neri distanti milioni di anni luce da noi e quelli che invece stanno dentro di noi, tra le esplosioni delle galassie e il magma dei sentimenti umani.
Il cosmo attraversa i cortocircuiti emotivi e le libere associazioni di idee di due personaggi e delle molte maschere che impersonano, la serrata composizione di quadri scenici in cui si esprime nello spettacolo la relazione non astratta, ma tangibile, tra uomo e universo. Così l’infinità del tempo e dello spazio si confrontano ironicamente con il conto alla rovescia sempre sotteso alla finitezza e fugacità umane. La grandiosità dell’universo genera, comicamente ma non troppo, le paure connesse al catalogo obbligato di sfide che il presente ci impone.
Ma il cosmo è anche suprema bellezza che relativizza e cura, e la luna può accompagnare la capacità di abbandono alla compenetrazione tra cosmo e amore.